Solidarietà educativa

Aprire la mano
Aprire il cuore
Aprire la casa
Non sono azioni in perdita per chi le compie.
Quando non si vive in difesa, arroccati dentro le proprie idee e pregiudizi.
Quando si rischia l’incontro con l’altro.
Si scoprono mondi nuovi, ci si arricchisce in umanità.
L’affido familiare, che porta a condivide la propria famiglia con chi ha bisogno di aiuto, sembra una scelta difficile. In realtà è un’opportunità di crescita per le famiglie che lo vivono (genitori e figli) e permette a bambini/e ragazzi/e accolti di trovare la propria strada.
Se non tutti possono praticare questa forma di accoglienza, per tutti c’è la possibilità condividere qualcosa della propria vita con il vicino di casa, con il compagno di scuola, con un amico in difficoltà o con una persona incontrata casualmente.
I racconti di chi ha vissuto e praticato l’accoglienza in differenti forme, possono aiutare a scoprire la propria modalità per aprirsi agli altri, per essere persone che si sentono responsabili del mondo in cui vivono.

Attraverso le voci di chi vive questa avventura, l’associazione Solidarietà Educativa propone tre momenti di riflessione sulle possibilità di accoglienza che ciascuno può attivare nel proprio contesto.

Allegati

UNA MANO APERTA PUO’ CAMBIARE UNA VITA.pdf.pdf